SEPARAZIONE DEI CONIUGI, cos’è e come affrontarla.

Quando i coniugi affrontano un momento di crisi che appare insanabile si può procedere con la separazione ovverosia quello stato giuridico in cui la coppia non pone ancora fine al matrimonio ma ne sospende alcuni aspetti (es. dovere di coabitazione).

La separazione può essere consensuale o giudiziaria.

Nel primo caso i coniugi possono rivolgersi al Tribunale ma anche, più celermente, adottare una procedura di negoziazione assistita da avvocati o ancora presentare una dichiarazione in Comune.

Nella separazione consensuale i coniugi si accordano sui termini e sulle condizioni della separazione tra cui, comunemente, si assumono accordi in materia di disciplina della responsabilità genitoriale, assegnazione della casa familiare, contribuzioni di mantenimento e divisioni patrimoniali.

Si ricorre alla separazione giudiziale allorquando i coniugi non siano riusciti a raggiungere un accordo sui termini e sulle condizioni di separazione ciò, comunemente, accade allorquando la separazione è stata causata dal comportamento di uno dei due coniugi e l’altro intenda, quindi, conseguire una sentenza che pronunci l’addebito della separazione a carico del responsabile.

In questo caso occorre necessariamente attivare una procedura giudiziaria che prevede un iter più lungo e intuibilmente più costoso.

Avv. Simona Russo

Avvocato Simona Russo con studio in Bergamo si occupa di diritto di famiglia, della persona e dell'impresa.

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