
QUANTO DEVE DURARE LA SEPARAZIONECONSENSUALE?
Tra la separazione consensuale e il divorzio ci deve essere un termine minimo di sei mesi.
Quando saranno trascorsi sei mesi dalla data di separazione consensuale, i coniugi possono chiedere lo scioglimento del vincolo matrimoniale avviando la procedura di divorzio che può essere, a sua volta, una procedura consensuale o giudiziale a seconda che le parti abbiano trovato (o meno) un’intesa sulle condizioni.
E' OBBLIGATORIO AVVIARE LA PROCEDURA DI DIVORZIO?
Allo scadere dei sei mesi dalla separazione consensuale non è obbligatorio avviare la procedura di divorzio.
ESISTE UN TEMPO MASSIMO DI DURATA DELLA SEPARAZIONE CONSENSUALE?
Non esiste un tempo massimo di durata della separazione consensuale e i coniugi – se lo ritengono – possono decidere di avviare la procedura di divorzio in un momento successivo (potendo farlo anche a distanza di anni) o, addirittura, possono decidere di non avviarla mai.
In quest’ultimo caso, è bene ricordare che la separazione consensuale non scioglie il vincolo matrimoniale bensì, semplicemente, affievolisce certi doveri (obbligo di fedeltà e di convivenza) e, pertanto, restano in vigore gli altri diritti e doveri matrimoniali.