LA DURATA DELLA SEPARAZIONE CONSENSUALE

QUANTO DEVE DURARE LA SEPARAZIONECONSENSUALE?

Tra la separazione consensuale e il divorzio ci deve essere un termine minimo di sei mesi.

Quando saranno trascorsi sei mesi dalla data di separazione consensuale, i coniugi possono chiedere lo scioglimento del vincolo matrimoniale avviando la procedura di divorzio che può essere, a sua volta, una procedura consensuale o giudiziale a seconda che le parti abbiano trovato (o meno) un’intesa sulle condizioni.

E' OBBLIGATORIO AVVIARE LA PROCEDURA DI DIVORZIO?

Allo scadere dei sei mesi dalla separazione consensuale non è obbligatorio avviare la procedura di divorzio.

ESISTE UN TEMPO MASSIMO DI DURATA DELLA SEPARAZIONE CONSENSUALE?

Non esiste un tempo massimo di durata della separazione consensuale e i coniugi – se lo ritengono – possono decidere di avviare la procedura di divorzio in un momento successivo (potendo farlo anche a distanza di anni) o, addirittura, possono decidere di non avviarla mai.

In quest’ultimo caso, è bene ricordare che la separazione consensuale non scioglie il vincolo matrimoniale bensì, semplicemente, affievolisce certi doveri (obbligo di fedeltà e di convivenza) e, pertanto, restano in vigore gli altri diritti e doveri matrimoniali.

Avv. Simona Russo

Avvocato Simona Russo con studio in Bergamo si occupa di diritto di famiglia, della persona e dell'impresa.

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